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L'FBI: "Trump va smentito"

Accuse a Obama senza alcuna prova e dannose per la reputazione dell'agenzia

  • 6 marzo 2017, 08:07
  • 23 novembre, 06:33
James Comey

James Comey

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Il direttore dell'FBI James Comey ha chiesto al Ministero della giustizia, che non ha dato finora alcuna risposta, di smentire le accuse rivolte da Donald Trump a Barack Obama. Lo scrive il New York Times, secondo il quale Comey ritiene immotivate le affermazioni del presidente in carica e teme che esse possano danneggiare l'agenzia da lui diretta, dando l'impressione che ha abbia violato la legge.

Trump, vale la pena ricordarlo, aveva sostenuto (senza fornire alcuna prova) che il suo predecessore alla Casa Bianca fece sorvegliare le comunicazioni telefoniche nel suo grattacielo newyorchese durante la campagna elettorale. Ha quindi chiesto al Congresso di indagare sulla faccenda.

Prima di quella di Comey, erano già arrivate le smentite dell'entourage di Obama e di James Clapper, ex capo degli 007 statunitensi. Secondo l'opposizione democratica, Trump sta semplicemente cercando di distogliere l'attenzione dalle indagini sulle interferenze russe nel processo che ha condotto alla sua elezione. Di questo caso si stanno occupando almeno tre commissioni parlamentari.

pon/ATS

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