Il nuovo coronavirus ha fatto la sua prima vittima al di fuori della Cina: un uomo di 44 anni, un cittadino cinese residente a Wuhan, è morto ieri nelle Filippine a causa del virus. "E' il primo decesso noto fuori dalla Cina", ha annunciato il rappresentante dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) a Manila.
Il numero di morti a causa dell'epidemia ha raggiunto, in base ai dati aggiornati a sabato, quota 304 in Cina, con contagi accertati saliti a oltre i 14'000, mentre le persone guarite sono 341. Le autorità di Wenzhou, la terza principale città dello Zhejiang con oltre 9 milioni di abitanti, hanno ristretto i movimenti dei suoi residenti e hanno chiuso le strade per contenere la diffusione del virus.
Il virus è apparso a dicembre in un mercato nella città di Wuhan, capitale della provincia dell'Hubei, che vendeva animali selvatici. L'epidemia si è poi diffusa quando i cittadini cinesi hanno viaggiato attraverso il paese e il resto del mondo, soprattutto durante le tradizionali celebrazioni per il Capodanno cinese.
Coronavirus, primo morto non in Cina
Telegiornale 02.02.2020, 13:30