Il bilancio del massacro di mercoledì all'istituto politecnico di Kerch, in Crimea, si è aggravato ulteriormente. Sono infatti 21 le persone decedute nell’attacco, compreso l'assalitore. Lo riportano i servizi medici regionali, citati dall'agenzia Tass.
L'amministrazione della Crimea ha intanto diffuso la lista completa dei morti. Tra questi figurano cinque insegnanti e 15 studenti (sei dei quali erano minorenni). I feriti invece stando all'ultimo bilancio sono 43, secondo quanto affermano media russi.
Stando a Sergej Aksionov, il premier della penisola che l'Ucraina considera ancora un suo territorio, l'assalitore - identificato come il 18enne Vladislav Rosliakov - potrebbe avere avuto dei complici nella preparazione della strage.