Sono stati commessi “crimini di guerra” da entrambe le parti coinvolte nel conflitto in corso in Yemen. È quanto affermato martedì dagli esperti incaricati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Dall’inizio degli scontri nel 2015, sono rimaste uccise oltre 10'000 persone.
Yemen, sotto accusa tutte le parti attive nel conflitto
RSI 28.08.2018, 17:59
I bombardamenti delle forze aeree della coalizione araba, sotto la guida dell’Arabia Saudita che sostiene il Governo in carica, hanno causato molteplici vittime fra i civili colpendo zone abitate, mercati, scuole, installazioni mediche e altri luoghi di raduno.
Gli investigatori dell’ONU imputano diversi atti di violenza anche ai ribelli houthi, che secondo le indagini sono ritenuti colpevoli di aver sparato missili, reclutato minori nella milizia, bloccato le forniture di cibo e compiuto trattamenti crudeli sui prigionieri, contravvenendo alla Convenzione contro la tortura.