Derek Chauvin, l'agente che nel 2020 ha soffocato George Floyd tenendo premuto il ginocchio sul suo collo per oltre 9 minuti, è stato condannato a 21 anni di prigione per aver violato i suoi diritti civili. L'accusa aveva chiesto una pena di 25 anni.
In dicembre Chauvin si era dichiarato colpevole di uso eccessivo della forza patteggiando una pena che avrebbe dovuto rimanere tra i 20 e i 25 anni.
Il poliziotto era già stato condannato in precedenza a 22 anni e mezzo per la barbara uccisione di Floyd.