Le autorità dei due territori separatisti filorussi nell'est dell'Ucraina hanno annunciato di aver bloccato Google, sostenendo che esso promuoverebbe la violenza contro i russi.
Il motore di ricerca "fa la promozione del terrorismo e della violenza contro tutti i russi, in particolare la popolazione del Donbass", si legge in un comunicato diffuso oggi, venerdì. "Abbiamo deciso di bloccare Google nel territorio" della regione di Donetsk, dichiara quindi nella nota il leader della repubblica separatista Denis Pusilin.
Ieri Leonid Passetchnik, capo dell'altra regione separatista di Lugansk, aveva reso noto di aver adottato la medesima misura.
Ucraina, continuano i bombardamenti sul Donbass
Telegiornale 10.07.2022, 22:00