Droni ucraini sui cieli di Mosca

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha riferito, nell’odierna mattinata di mercoledì, che la capitale russa era stata presa di mira da un attacco di droni. “Si tratta di uno dei più grandi tentativi di attacco con droni mai effettuati contro Mosca”, ha dichiarato. “I velivoli sono stati abbattuti” ha aggiunto Sobyanin. “La difesa a più livelli di Mosca contro i droni nemici [...] ci ha permesso di sventare con successo tutti gli attacchi. Le forze di difesa aerea del ministero della Difesa ne hanno abbattuti 10 la scorsa notte”, ha specificato ricordando che almeno tre droni sono stati abbattuti nel distretto di Podolsk, nel sud della regione di Mosca, senza causare feriti o danni.

La città di Mosca e la sua regione, situata a più di 500 km dal confine ucraino, sono già state bersaglio di rari attacchi di droni. Nell’estate del 2023, alcuni droni sono stati distrutti sopra il quartiere degli affari della capitale. Nel maggio 2023, due velivoli hanno subito la stessa sorte sopra il Cremlino.

Presa di mira anche la Russia occidentale

Le difese aeree russe hanno abbattuto diversi droni durante la notte anche nella Russia occidentale. Nella regione di Bryansk, al confine con l’Ucraina, la difesa aerea ha neutralizzato un totale di almeno 18 droni, ha riferito il governatore Alexandre Bogomaz su Telegram. “Non ci sono state vittime o danni”, ha detto. Più a sud, nella regione di Belgorod, “sono stati abbattuti diversi obiettivi aerei”, ha confermato il governatore locale Vyacheslav Gladkov, senza menzionare, anche in questo caso, feriti o danni. “Un missile” è stato abbattuto anche nella regione di Rostov, che confina con l’Ucraina, secondo il governatore Vassili Goloubev.

Nelle ultime due settimane la Russia sta affrontando un’offensiva transfrontaliera da parte di Kiev, mentre le truppe russe continuano ad avanzare nell’Ucraina orientale. Mosca ha escluso qualsiasi negoziato “in questa fase”.