L’ennesima epidemia di virus Ebola nella Repubblica democratica del Congo, dove nelle ultime settimane vi sono stati 23 morti, sta creando grande preoccupazione anche nell’Organizzazione mondiale della sanità. La scorsa settimana le autorità del paese africano avevano annunciato che stavano intervenendo contro l’ultimo focolaio di febbre emorragica apparso nelle aree isolate attorno a Bikoro, nella parte nord-ovest del paese.
Ora però la malattia ha raggiunto l’area urbana. Mercoledì sera il ministro della salute ha confermato che un caso è stato registrato a Mbandaka, città sul fiume Congo dove vive un milione di persone.
Arrivato il vaccino
“Entriamo in una nuova fase dell’epidemia” ha spiegato poche ore dopo l’arrivo nella capitale Kinshasa di un primo lotto di 4'000 dosi del vaccino sviluppato da un laboratorio americano. Il preparato non è omologato, ma si è rivelato efficace in test effettuati in Africa occidentale durante la grande epidemia che tra il 2014 e il 2016 ha fatto 11'300 morti in Guinea, Liberia e Sierra Leone.
Diem/ATS