Erdogan è arrivato giovedì in Grecia per una visita di due giorni. Si tratta di un evento storico, poiché è il primo presidente turco in carica a recarsi nel paese confinante da 65 anni. L’obbiettivo del viaggio è sviluppare le relazioni bilaterali tra i due paesi, ancora divisi da numerose contese geopolitiche.
Alla vigilia della visita, il presidente turco aveva sostenuto che il trattato di Losanna del 1923, che definisce i confini tra i due Paesi, dovrebbe essere "aggiornato", e questo aveva suscitato diverse polemiche. Le misure di sicurezza previste dalle autorità greche sono imponenti, e comprendono il divieto di manifestazioni nel centro di Atene.
Il leader di Ankara avrà colloqui con il premier Alexis Tsipras e il presidente Prokopis Pavlopoulos ad Atene: in agenda vi sono il rafforzamento degli scambi commerciali ed energetici, diversi progetti infrastrutturali comuni e la situazione dei rifugiati. Venerdì Erdogan si recherà poi in Tracia, nel nord-est, per incontrare la minoranza musulmana locale.
ATS/Bleff