I più di 500 escursionisti, tra cui alcune decine di svizzeri, rimasti bloccati nel parco del vulcano Rinjani in seguito al terremoto che ha colpito l’isola di Lombok domenica sono stati tratti in salvo e si trovano in buone condizioni di salute, come indicato martedì dall’agenzia di gestione delle catastrofi.
Tra le persone sfollate, per la maggior parte straniere, ci sono anche 181 accompagnatori. Un escursionista indonesiano ha perso la vita in seguito alla caduta di massi, mentre una squadra di 30 soccorritori è tuttora al lavoro per aiutare le ultime sei persone che si trovano ancora sulla montagna.
Il terremoto ha provocato 16 morti, più di 220 feriti e ha danneggiato dozzine di edifici. Il presidente indonesiano Jokowi Widodo, che si è recato lunedì in visita nelle zone colpite, ha promesso un aiuto finanziario ai più di 5’000 abitanti rimasti senza casa.
AFP/MarGù