Una forte esplosione si è verificata nel pomeriggio di oggi, domenica, nella trafficata via commerciale di Istiklal, nel cuore della città di Istanbul.
La deflagrazione è avvenuta attorno alle 16.20 (le 14.20 in Svizzera), quando la via era particolarmente gremita. Con il passare delle ore si sta aggravando il bilancio. Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha fatto sapere, in serata, che il bilancio è attualmente di sei morti e almeno 81 feriti.
La natura dell'esplosione è per ora sconosciuta. Le autorità di Ankara non escludono la pista terroristica. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto che è stato un "vile attentato". E ha spiegato che "per ora, i primi accertamenti indicano che una donna ha avuto un ruolo in tutto questo". Si parla di una "donna kamikaze", come ha detto il vicepresidene Oktay.
"Lo consideriamo un attacco terroristico provocato da una bomba fatta esplodere da un assalitore che, secondo le informazioni preliminari, sarebbe una donna" ha dichiarato Oktay in un incontro con la stampa.
Nei filmati diffusi sui social - alcuni ripresi da telecamere di sorveglianza - si vede l'istante dell'esplosione sulla via pedonale, avvenuta apparentemente in mezzo ai passanti e subito dopo corpi insanguinati a terra.
La polizia sul posto dell'esplosione
Tra il 2015 e il 2016 Istanbul è stata colpita da una serie di attentati. Uno di questi era avvenuto, il 19 marzo 2016, proprio nella via Istiklal e aveva causato cinque morti. Allora l'autore della strage era un turco di 24 anni che aveva legami con l'autoproclamato Stato islamico.
Attacco terroristico a Istanbul
Telegiornale 13.11.2022, 21:00