Un attentato suicida avvenuto sabato alle 9.55 ora svizzera sulla centralissima Via Istiklal a Istanbul, nei pressi di un centro commerciale, ha provocato cinque morti. Fonti governative turche in giornata avevano dichiarato che i morti sarebbero stati tre cittadini israeliani (ma Tel Aviv ne ha confermati solo due, con passaporto anche statunitense) e un iraniano, oltre allo stesso kamikaze. I feriti sono almeno trentasei. Dodici sono stranieri.
Sul luogo, nella parte europea della città sul Bosforo, sono accorse numerose ambulanze. Tra le persone uccise nell'attacco suicida c'è anche una donna israeliana. Al momento, dei dodici feriti stranieri - su 36 totali - la metà sono cittadini israeliani.
L'uomo avrebbe avuto un altro obiettivo, ma ha fatto scoppiare la carica che aveva addosso quando è stato fermato da agenti di pattuglia. L'area è stata transennata dalla polizia. La zona, che è pedonale con molti negozi, bar e locali notturni, è solitamente piena di turisti, ma la deflagrazione è avvenuta a un orario meno trafficato.
I media locali ritengono che il kamikaze sarebbe un militante turco dell'IS, identificato come Savas Yildiz, 33 anni, originario di Adana (sud del Paese), inserito nella lista dei sospetti potenziali attentatori suicidi.
Reuters/AFP/ATS/EnCa
Dal TG20:
RG 18.30 del 19.3.2016 Il servizio di Manjula Bhatia
RSI Info 19.03.2016, 20:06
Contenuto audio
RG 12.30 del 19.3.2016 La corrispondenza di Filippo Cicciù
RSI Info 19.03.2016, 14:06
Contenuto audio