Sarebbero quattro i morti, di nazionalità coreana, causati dall'esplosione che ha coinvolto domenica un autobus di turisti nei pressi di Taba, nel Sinai egiziano, nei pressi della frontiera con Israele. Lo si apprende da fonti della sicurezza egiziana.
Queste ultime hanno reso noto che sull'autobus sarebbero stati ritrovati resti umani riconducibili ad un kamikaze. Il bus tornava dal monastero di Santa Caterina e stava rientrando in Israele. In base ad un primo bilancio i feriti sarebbero 29, 15 in gravi condizioni.
Poco dopo la polizia israeliana ha confermato che è stata dovuta a un “attacco terroristico” l'esplosione avvenuta al valico di Taba, fra Egitto ed Israele.
ATS/RaiNews24/EnCa
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RG 18.30 La corrispondenza di Laura Cappon
RSI Info 16.02.2014, 20:07