Almeno 8'000 pompieri sono impegnati nel nord della California contro gli incendi che hanno interessato 80'000 ettari di territorio, in gran parte distrutto. Si tratta di una superficie pari al doppio dell'intero Sottoceneri. Le vittime accertate erano sabato 34 (secondo il Los Angeles Times) ma varie fonti parlano di mezzo migliaio di persone che mancano all'appello.
5'700 edifici sono stati distrutti e 90'000 persone sono sfollate. I distretti più toccati sono quelli a sfruttamento vinicolo di Sonoma e Napa Valley.
Secondo le autorità ci vorranno diversi giorni per intravvedere un miglioramento. E' il peggiore incendio di foreste della storia recente della California: nel 1933 persero la vita nella regione del Griffith-Park a Los Angeles 29 persone. Nell’area di Oakland nel 1991 ci furono 25 vittime.
ats/afp/mas