Meno di due settimane dopo il catastrofico uragano Helene, (che ha ucciso almeno 230 persone nel suo percorso dal nord della Florida ai monti Appalachi), ora è l’uragano Milton a destare forte preoccupazione. Milton si è rapidamente rafforzato lunedì, fino a raggiungere la categoria 4 su 5 e si sta dirigendo verso i centri abitati della Florida, tra cui Tampa e Orlando. Fin da sabato le autorità avevano dichiarato lo stato di emergenza, ora ci sono le premesse per evacuazioni di massa.
Secondo il National Hurricane Center di Miami, la tempesta dovrebbe mantenersi all’incirca alla sua forza attuale per i prossimi due giorni (Helene era di categoria 4 al momento dell’arrivo nel nord della Florida).
Milton aveva venti massimi sostenuti di 240 km/h nel Golfo del Messico meridionale, secondo il Centro uragani. Potrebbe raggiungere la terra ferma mercoledì, nell’area della baia di Tampa e rimanere un uragano mentre si muove attraverso la Florida centrale verso l’Oceano Atlantico.
Il centro di Milton, nelle prime ore di lunedì, si trovava a circa 240 chilometri a ovest di Progreso, in Messico, e a circa 1’185 chilometri a sud-ovest di Tampa, e si muove verso est-sud-est a 13 km/h, secondo il centro uragani.
L'uragano Helene porta morti e distruzione
Telegiornale 03.10.2024, 12:30