Alta affluenza alle elezioni catalane di giovedì, dove alle 18.00 il 68,24% degli aventi diritto aveva già votato. Il dato supera del 5% quello registrato (63,12%) alla stessa ora alle precedenti elezioni del 2015, vinte dagli indipendentisti. L'affluenza due anni fa aveva toccato il 75% alla chiusura dei seggi.
Oltre 5'554'394 persone hanno votato per eleggere i 135 nuovi deputati del Parlamento regionale di Barcellona. In corsa, 38 liste. Le urne si sono chiuse alle 20.00.
Le elezioni sono state convocate dal premier spagnolo Mariano Rajoy, con poteri speciali che gli ha conferito il senato di Madrid, dopo che all'indomani della proclamazione della repubblica catalana il 27 ottobre ha dichiarato destituiti il presidente Carles Puigdemont e il suo Governo e sciolto il Parlament.
Diciotto candidati indipendentisti alle elezioni sono incriminati per ribellione e sedizione per avere portato avanti il progetto politico dell'indipendenza. Puigdemont è in esilio in Belgio con 4 ministri. E il vicepresidente Oriol Junqueras, capolista di ERC, secondo i sondaggi probabile vincitore delle elezioni, è in carcere a Madrid con altri tre dirigenti secessionisti.
ansa/joe.p.