Quarantasei persone sono morte, travolte dallo smottamento verificatosi sabato sera in una delle principali discariche dell'Etiopia, alla periferia della capitale Addis Abeba. La massa di spazzatura ha investito una trentina di casupole edificate da chi sopravvive rovistando tra i rifiuti.
L'immondizia viene scaricata in quel deposito da oltre quattro decenni e proviene da una città dalla crescita demografica galoppante -l'attuale numero di abitanti è stimato a quattro milioni- e in cui la povertà dilaga.
AFP/dg