Il capo della CIA statunitense, John Ratcliffe, e il direttore dei servizi segreti per l’estero russi (SVR), Serghei Naryshkin, hanno avuto un colloquio telefonico durante il quale hanno concordato di mantenere “contatti regolari” tra loro “allo scopo di contribuire a garantire la stabilità e la sicurezza internazionale, nonché a ridurre lo scontro nelle relazioni tra Mosca e Washington”. Lo riferisce in un comunicato ripreso dall’agenzia Tass, l’SVR, uno dei tre servizi segreti della Federazione Russa.
Si tratta del primo contatto tra i due funzionari da quando Donald Trump è salito al potere negli Stati Uniti a gennaio e di un raro scambio tra i servizi segreti russi e USA dall’inizio dell’offensiva russa in Ucraina, nel febbraio 2022.
L’annuncio di questa conversazione telefonica giunge mentre martedì Kiev ha accettato la proposta statunitense di un cessate il fuoco di 30 giorni con la Russia, dicendosi “pronta alla pace” dopo oltre tre anni di conflitto e chiedendo a Mosca di esprimere il propria posizione, dopo i colloqui fra delegazioni degli USA e dell’Ucraina in Arabia Saudita. Durante questi colloqui, in assenza della Russia, Washington ha annunciato in cambio la revoca “immediata” della sospensione degli aiuti militari a Kiev, che include la condivisione di intelligence con l’Ucraina.

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