In Francia, da domani 1° novembre, a due anni dagli attentati che causarono 130 morti tra lo Stade de France, il Bataclan e vari locali nel centro di Parigi, finisce lo stato d'emergenza. Lo rende noto il ministero dell’Interno francese precisando che sull’arco di questo periodo sono stati sventati 32 attentati durante lo stato d'emergenza deciso nella notte degli attacchi parigini del 13 novembre 2015.
Dalla mezzanotte, e come previsto al momento dell’introduzione della sesta proroga, sarà l'arsenale della nuova legge antiterrorismo a sostituire le leggi eccezionali. Il presidente, Emmanuel Macron, ha voluto sottolineare l'importanza del momento firmando lunedì la promulgazione in diretta tv.
"Questa normativa", ha detto Macron dall'Eliseo, "ci permetterà d'uscire dallo stato d'emergenza dal 1° novembre, pur continuando a garantire pienamente la sicurezza dei cittadini". Il ministro dell’Interno Gérard Collomb ha invece rilevato che "la minaccia non è diminuita ma si è, piuttosto, ampiamente evoluta".
ATS/Reuters/EnCa