Un nuovo primo ministro sarà designato “nei prossimi giorni”. Così Emmanuel Macron, nel discorso televisivo rivolto alla nazione nella serata di oggi, giovedì, dopo il voto di censura dell’Assemblea nazionale che ha portato alla caduta del Governo di Michel Barnier.
Al nuovo premier, ha precisato il capo dell’Eliseo, “affiderò il compito di formare” una compagine “di interesse generale” e tale da rappresentare “tutte le forze politiche di un arco di governo che possa parteciparvi o, quantomeno, che si impegni” a non sfiduciarlo.
La “priorità” dell’Esecutivo sarà il nuovo bilancio che dovrà essere presentato “all’inizio del prossimo anno”. Intanto una legge speciale sarà esposta in Parlamento prima della metà di dicembre in modo da consentire “la continuità dei servizi pubblici e della vita del Paese”.
Il presidente francese ha quindi ringraziato Barnier, sottolineandone la “combattività” e “dedizione”. Il premier uscente, a detta di Macron, è rimasto vittima della “irresponsabilità” di un “fronte antirepubblicano” nel quale “l’estrema destra e l’estrema sinistra si sono unite”.
Hanno scelto il “disordine”, ha accusato, attaccando il “senso di caos” di coloro che pensano unicamente alle elezioni presidenziali per prepararle, provocarle e affrettarle. Macron ha quindi ribadito la sua intenzione di assolvere al suo mandato “fino alla sua conclusione” nel 2027.
Crisi politica in Francia
Telegiornale 05.12.2024, 20:00