La Francia sembra lentamente lasciarsi alle spalle gli episodi di violenza che hanno animato queste ultime notti: nessun incidente di rilievo è stato segnalato dal Ministero degli Interni. Ha riferito di 719 arresti in tutto il Paese, in particolare per il trasporto di oggetti che possono essere usati come armi o proiettili. Il ministro Gérald Darmanin ha espresso dunque la sua soddisfazione su Twitter: "Una notte più calma grazie all'azione risoluta delle forze dell'ordine".
Quinta notte di scontri
Telegiornale 02.07.2023, 12:30
Forze dell'ordine che, per la seconda notte consecutiva, sono intervenute in gran numero: 45'000 gli agenti di polizia e gendarmi dispiegati, 7'000 dei quali solo a Parigi e nei suoi sobborghi. Marsiglia e Lione, le principali città colpite dai disordini della notte precedente, sono state rinforzate con numerosi agenti.
Nel quadro delle violenze che infiammano il paese, il presidente francese Emmanuel Macron ha comunicato sabato al suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier che la sua visita di Stato, prevista per domenica sera, sarebbe stata rinviata a martedì. Si tratta della seconda crisi in pochi mesi per il capo di Stato francese, dopo quella della riforma delle pensioni. In quell'occasione era stata annullata la visita del re britannico Carlo III in Francia.
Raccolta fonda per l'agente che ha sparato
Jean Messiha, ex portavoce del Rassemblement National (il partito politico di estrema destra fondato da Jean-Marie Le Pen), ha organizzato una colletta per il poliziotto che, martedì, ha sparato e ucciso il giovane Nahel. Aperta da due giorni, la raccolta fondi ha raggiunto sabato sera la somma di 380'000 euro.
In favore della madre del diciasettenne è stata lanciata anche una colletta, che attualmente ha racimolato appena 68'000 euro.
I funerali di Nahel e la Francia in subbuglio
Telegiornale 01.07.2023, 20:00