La notte tra lunedì e martedì è stata particolarmente impegnativa per le autorità londinesi, confrontate con un’importante fuga di gas, che ha costretto più di 1'500 persone ad abbandonare le proprie abitazioni nella zona di Charing Cross.
Stando a quanto reso noto martedì dalle forze dell’ordine, l’allarme è scattato in seguito alla rottura di una conduttura. Per precauzione sono state chiuse le stazioni ferroviarie nonché della metropolitana e sono state bloccate numerose strade, per permettere ai pompieri e ai tecnici di trovare e riparare il guasto, localizzato a Craven Street, una via del centro con villette a schiera del periodo georgiano.
La situazione è tornata lentamente alla normalità solo nella tarda mattinata. "Non è la prima volta che una cosa del genere accade. Ci sono tubature piuttosto vecchie ed è stato avviato un piano per sostituirle" ha spiegato Brett Loft, portavoce dei pompieri della città.
ATS/bin