Mondo

G20, intesa sulle multinazionali

Il modello di una tassazione minima del 15% raccoglie consensi a Roma – Posizione meno ambiziosa sul clima - Accordo USA-UE su acciaio e alluminio

  • 30 ottobre 2021, 20:28
  • 20 novembre, 19:20
01:36

RG 18.30 del 30.10.21: la corrispondenza da Roma di Tomas Miglierina

RSI Info 30.10.2021, 20:34

  • Keystone
Di: AFP/Reuters/sf 

La tassazione minima delle multinazionali al 15%, uno dei temi centrali in discussione al G20 di Roma, ha raccolto un largo sostegno nella prima giornata del vertice. Un sostegno sottolineato via Twitter dal presidente statunitense e che dovrebbe essere confermato nella dichiarazione finale di domenica, con l’impegno a metterla in atto entro il 2023.

Per quanto riguarda il clima, le ultime bozze di accordo confermano un impegno dei Paesi dei G20 per contenere il riscaldamento globale a 1,5° rispetto ai livelli preindustriali. Sono però sparite, rispetto alle bozze precedenti, i riferimenti alla necessità di azioni immediate, così come all'obbiettivo di emissioni zero emissioni di gas a effetto serra entro il 2050.

Sulla questione della pandemia, Russia e Cina hanno chiesto il riconoscimento reciproco dei vaccini contro il Covid attualmente disponibili. Vladimir Putin, in videoconferenza, ha anche sollevato la necessità di una maggiore cooperazione nella lotta alla pandemia e sottolineato il ruolo centrale dell’OMS.

Accordo trovato invece tra l'amministrazione Biden e i dirigenti dell'UE per eliminare alcune tariffe sull'importazione di acciaio e alluminio. L'intesa consente che "limitati volumi" di acciaio e alluminio entrino negli USA senza dazi, ha detto la segretaria al commercio americana Gina Raimondo. In cambio Bruxelles lascerà cadere i suoi dazi sulle merci americane.

Correlati

Ti potrebbe interessare