Secondo l’ONU, lo scorso anno le concentrazioni di gas serra nell’aria hanno stabilito un nuovo record. Tale situazione dovrebbe essere un “campanello d’allarme” per tutti i vertici mondiali, afferma la dirigente dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), Céleste Saulo.
Secondo il bollettino sui gas serra presentato lunedì a Ginevra, la concentrazione media di CO2 in superficie ha raggiunto le 420 parti per milione (ppm). Ciò è dovuto agli incendi, che hanno ridotto la capacità delle foreste di assorbire questo gas, e all’aumento dell’uso di fonti energetiche non rinnovabili.
Le concentrazioni di metano sono salite a 1’934 parti per miliardo e il protossido di azoto a oltre 335 parti per miliardo. Queste tre cifre sono aumentate di oltre il 150%, 260% e 125% rispetto al periodo preindustriale, ha aggiunto l’organizzazione.
SEIDISERA del 27.08.2024 - Gas serra dal teflon: il servizio di Laura Dick
RSI Info 27.08.2024, 23:16
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