Gaza, OMS metterà in salvo 1’000 donne e bambini

Fino a mille donne e bambini feriti o malati saranno sgomberati da Gaza in tempi brevi. Lo ha comunicato il direttore europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in un’intervista rilasciata lunedì all’AFP, sottolineando la necessità di mantenere il dialogo con le parti in conflitto.

Israele si è impegnato a effettuare “circa 1’000 trasferimenti medici aggiuntivi verso l’Unione Europea nei prossimi mesi”, ha dichiarato Hans Kluge, sottolineando che le evacuazioni saranno facilitate dal suo ufficio, in collaborazione con i Paesi interessati e l’Unione Europea.

Dall’ottobre 2023 l’OMS ha già facilitato circa 600 trasferimenti medici in sette Stati europei. “Questo non sarebbe mai accaduto se non avessimo mantenuto il dialogo”, ha insistito. “Lo stesso vale per l’Ucraina. Sto mantenendo il dialogo con tutti i partner. Oggi, 15’000 persone affette da HIV o AIDS nel Donbass e nei territori occupati stanno ricevendo farmaci per combatterle”, ha spiegato il 55enne medico belga. “Dobbiamo cercare di non politicizzare la salute”.

Per il dirigente delle Nazioni Unite, che è a capo dell’OMS Europa dal febbraio 2020 e il cui mandato sarà rinnovato alla riunione del Comitato regionale di fine ottobre, “la medicina più importante è la pace”.