È salito a 4 il numero dei palestinesi rimasti uccisi negli scontri con l'esercito israeliano nel quinto venerdì di proteste; i soldati israeliani hanno colpito a morte anche un 15enne. Lo rende noto il ministero della Sanità palestinese, riferisce Haaretz. Negli scontri sono rimasti feriti almeno 833 palestinesi: di questi, 4 fanno parte del personale medico e sei sono giornalisti. Due feriti sono in gravi condizioni.
In totale le truppe israeliane hanno ucciso 42 palestinesi e ne hanno feriti più di 5'000 da quando, il 30 marzo, gli abitanti della Striscia di Gaza hanno iniziato il loro movimento di protesta per chiedere il diritto di ritorno per i rifugiati palestinesi del 1948 e i loro discendenti. La "marcia del ritorno" durerà fino al 15 maggio, data del 70° anniversario della proclamazione dello Stato di Israele.
L'esercito israeliano ha dichiarato che i soldati di Tsahal hanno "agito secondo le regole di ingaggio" per impedire il passaggio dei manifestanti.
ATS/M. Ang.