Gaza ancora sotto le bombe israeliane

Venerdì Israele ha effettuato nuovi attacchi contro Hamas nella Striscia di Gaza, dove sta continuando le operazioni di terra, proprio mentre il capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken, è arrivato a Tel Aviv per chiedere “misure concrete” necessarie al fine di risparmiare i civili. In Israele, “parleremo delle misure concrete che possono e devono essere adottate per ridurre al minimo i danni causati agli uomini, alle donne e ai bambini di Gaza”, ha dichiarato Blinken prima di lasciare Washington.

Il segretario di Stato americano, atterrato in Israele venerdì mattina, sta compiendo il suo secondo tour in Medio Oriente dall’inizio della guerra il 7 ottobre, scatenata da un sanguinoso attacco a Israele da parte del movimento islamista palestinese Hamas e ha sollevato il timore di un’espansione del conflitto su scala regionale. Intanto sono saliti a 9’227 i morti nella Striscia di Gaza. Lo rende noto il Ministero della Sanità di Hamas.

Israele ha annunciato di aver circondato Gaza City dopo una settimana di combattimenti sul terreno e di pesanti attacchi sul territorio palestinese. Il capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken, atteso in Israele venerdì, ha chiesto “misure concrete” per risparmiare i civili. Dopo una settimana di feroci combattimenti nel nord del territorio, i soldati israeliani hanno “completato l’accerchiamento di Gaza City”, dove si trova il “centro dell’organizzazione terroristica Hamas”, ha annunciato il portavoce dell’esercito Daniel Haqari.

“Siamo al centro della campagna (militare), i nostri successi sono impressionanti”, ha invece rimarcato giovedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu durante una visita a una base militare vicino a Tel Aviv. Tuttavia, il premier ha riconosciuto che l’operazione è “difficile” e che Israele ha subito “perdite dolorose”; l’esercito ha del resto reso noto di aver perso 332 soldati dal 7 ottobre.

“Nel nord di Israele siamo in stato di massima allerta. Siamo pronti a reagire a qualsiasi evento abbia luogo oggi, venerdì, o nei prossimi giorni”, ha intanto affermato il portavoce Daniel Haqari, descrivendo quella che ha definito una “accresciuta attività degli Hebzollah, che giovedì nel nord di Israele hanno colpito Kiryat Shmona e Safed, ferendo diverse persone”.

Diversi bombardamenti hanno colpito la Striscia di Gaza nelle prime ore di venerdì, secondo un giornalista dell’AFP. I video postati da Hamas mostrano combattenti del gruppo islamista che emergono dai tunnel per attaccare i carri armati israeliani, la cui avanzata è resa difficile pure dalle devastazioni prodotte dalle bombe cadute su Gaza da quasi un mese.

Aspri combattimenti si sono registrati venerdì nelle immediate vicinanze dell’ospedale al-Quds, all’interno del quale alcune persone sono rimaste uccise. Lo affermano fonti sul posto, secondo le quali le forze israeliane hanno martellato gli edifici più alti nelle vicinanze dell’ospedale, situato nel rione di Tel el-Hawa, nella zona meridionale di Gaza City. All’interno dell’ospedale, ribadiscono le fonti stesse, hanno cercato riparo numerosi sfollati da precedenti bombardamenti.