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Giornalista ucciso in Messico

Il reporter, impegnato nel raccontare i crimini e le violenze nello stato di Veracruz, è stato decapitato.

  • 10 settembre 2020, 09:33
  • Ieri, 18:35
00:27

Dal notiziario delle 5.00 del 10.09.2020

RSI Info 10.09.2020, 09:23

  • Reuters
Di: AFP/Reuters/UG 

Julio Valdivia, giornalista del "Diario El Mundo", è stato trovato decapitato a 100km dalla capitale dello Stato di Veracruz. Si tratta del quarto cronista ucciso da inizio anno da parte di bande criminali.

Il reporter, 44 anni, era specializzato nella "nota roja", una branca del giornalismo locale messicano che tratta reati violenti da parte dei gruppi criminali legati al narcotraffico.

Il Messico è uno dei paesi più pericolosi al mondo per i giornalisti. Nel 2019, la metà delle uccisioni di giornalisti del mondo è avvenuta in Messico e sono più di 100 gli operatori della stampa assassinati dal 2000 nel paese.

Un'associazione locale di protezione dei giornalisti, la CEAPP, ha dichiarato che Valdivia non godeva di misure di protezione supplementari siccome non aveva ricevuto minacce specifiche.

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