Gli iPhone diventano "indiani"

Martedì mattina Bloomberg, citando fonti vicine al dossier, ha dichiarato che Apple intende spostare parte della propria produzione dalla Cina all’India.

È già da qualche tempo che l’azienda statunitense sta cercando delle alternative ai suoi siti in Cina per cercare di diversificare la propria produzione. Gli ultimi due anni hanno infatti dimostrato come concentrare la produzione in un solo posto, seppur favorevole economicamente, comporti anche grossi rischi. Nella situazione specifica Apple rischia di dover subire le conseguenze degli scontri tra Stati Uniti e Cina. Inoltre, durante la pandemia di Covid-19, Pechino ha voluto a tutti i costi applicare la politica degli zero casi, instituendo numerosi lockdown e bloccando completamente la catena della produzione industriale nel paese

Il fornitore di Apple Foxconn sta già vautando la spedizione di componenti in India e i primi “iPhone indiani” dovrebbero essere pronti per la fine di ottobre.

Apple non è l’unica azienda tecnologica ad aver iniziato il processo di diversificazione dei propri siti di produzione. Altri hanno già iniziato a produrre Smartphone e Tablet in Messico e in Vietnam, oltre che nella già citata India.