Greggio saudita, cifre folli

Sono cifre da capogiro quelle svelate per la prima volta da Aramco, compagnia petrolifera saudita di proprietà dello Stato: lo scorso anno ha registrato un utile netto di 111 miliardi di dollari (all'incirca l'equivalente in franchi).

Per 75 anni, Aramco ha potuto mantenere uno strettissimo riserbo sul suo bilancio poiché si tratta di una società totalmente in mano statale. Il segreto sulle cifre è ora caduto perché la compagnia ha deciso di emettere delle obbligazioni per un ammontare di 10 miliardi di dollari. Un'operazione che prevede la piena trasparenza sui conti, senza eccezioni. Da sola, Aramco estrae il 10% del petrolio greggio del pianeta e il suo utile si può definire mostruoso, visto che è quasi il doppio di quello di Apple (59,4 miliardi) società che era considerata finora la più ricca al mondo.

Aramco ha previsto la sua quotazione in borsa a partire dal 2021; quanto reso noto in queste ore lascia presagire che le sue azioni richiameranno l'attenzione degli investitori.