Lo spostamento della COP25, dal Cile in preda a una crisi sociale alla Spagna, aveva scombussolato i piani di Greta Thunberg, costretta a rientrare prima del previsto dall'America all'Europa. Per riuscire a partecipare alla conferenza sul clima di Madrid, l'attivista svedese si era messa due settimane fa in cerca di un passaggio, qualcuno che le permettesse di attraversare l'Atlantico senza prendere l'aereo e inquinando il meno possibile. Ora l'ha trovato: si appresta a salpare dalla Virginia sul La Vagabonde, un catamarano di una quindicina di metri di lunghezza di proprietà di una coppia australiana, Riley Whitelum e Elayna Carausu. A bordo anche il loro bambino di 11 mesi e l'esperta skipper Nikki Henderson.
L'imbarcazione, dotata di pannelli solari, ha un'impronta di carbonio minima e, a differenza della barca con cui la 16enne scandinava fece il viaggio d'andata tre mesi fa, è dotata anche di un gabinetto. Il viaggio -siamo fuori stagione- dovrebbe durare dalle due alle quattro settimane. "Non vedo l'ora di staccare per un po'", ha commentato la Thunberg.