Haiti, bilancio sempre più pesante

Cresce l'emergenza ad Haiti dopo il terremoto di sabato. I morti accertati sono almeno 1’297 e si contano oltre 5’700 feriti. Lo ha reso noto l'agenzia di protezione civile del paese, in un aggiornamento che ha quasi raddoppiato il numero precedente di vittime (724).

Nell’isola caraibica intanto proseguono le ricerche delle persone intrappolate sotto le macerie e il bilancio delle vittime è destinato ad aggravarsi. In totale, circa 30’000 famiglie sono state colpite dal terremoto nel sud-ovest della penisola haitiana di sabato 14 agosto, che ha ridotto chiese, alberghi e case in macerie.

Personale e medicinali sono già stati inviati dal Ministero della Salute nella penisola sud-occidentale, ma la logistica di emergenza è messa a repentaglio dall'insicurezza che affligge Haiti da mesi.

Gli sforzi di soccorso per aiutare le vittime potrebbero inoltre essere ulteriormente ostacolati dall'avvicinarsi della tempesta tropicale Grace, che dovrebbe portare piogge torrenziali e rapide inondazioni, secondo il servizio meteorologico nazionale statunitense. È previsto che colpisca lunedì sera e il Paese è stato messo in stato di massima allerta.

Aiuti internazionali

Molti paesi, tra cui gli Stati Uniti, la Repubblica Dominicana, il Messico e l'Ecuador, hanno offerto la loro assistenza inviando personale, razioni di emergenza e attrezzature mediche.

Il primo ministro Ariel Henry, che guida il Paese dall’omicidio dell’ex presidente Jovenel Moïse dello scorso 7 luglio, ha dichiarato lo stato di emergenza per un mese nei quattro dipartimenti colpiti dal disastro e ha ringraziato domenica la comunità internazionale.

"Vogliamo dare una risposta più adeguata che nel 2010 dopo il terremoto. Tutti gli aiuti provenienti dall'esterno devono essere coordinati dalla direzione della protezione civile", ha chiesto il capo del governo, invitando i suoi concittadini all'"unità nazionale".

Si attiva la Catena della solidarietà

Nel frattempo anche La Catena della Solidarietà si è attivata, come già per il terremoto del 2010 e l'uragano Mattews nel 2016, ed è in contatto con le sue organizzazioni partner, che sono già attive sul terreno con progetti esistenti e stanno chiarendo i bisogni. Le donazioni possono essere fatte sul conto postale 10-15'000-6 con il riferimento "Haiti" o direttamente tramite il sito www.catena-della-solidarieta.ch.