L’ex senatore haitiano Joseph Joel John, 52 anni, si è dichiarato colpevole di aver cospirato con altre persone per commettere l’omicidio del presidente di Haiti, Jovenel Moïse, avvenuto il 7 luglio 2021.
L’accordo di patteggiamento, firmato martedì davanti alle autorità degli Stati Uniti, tra John e la procura del Distretto meridionale della Florida indica che l’imputato accetta la sua colpevolezza su tre delle accuse che deve affrontare. In particolare, l’ex parlamentare ammette di aver cospirato per fornire sostegno materiale e risorse per rapire o uccidere il presidente.
L'ex senatore haitiano Joseph Joel John
Jovenel Moïse è stato ucciso con colpi d’arma da fuoco nella sua casa vicino alla capitale Port-au-Prince da un commando di oltre 20 persone addestrate, principalmente colombiane, senza che le sue guardie intervenissero.
John è stato incriminato negli USA perché, secondo la procura, lui e gli altri cospiratori hanno agito nell’ambito della giurisdizione americana, dove è stato formalmente accusato nel maggio 2022.
Haiti, commando composto da colombiani e americani
Telegiornale 09.07.2021, 14:30