I turisti della memoria

Utah, Omaha, Gold, Juno, Sword: le cinque spiagge dello sbarco in Normandia sono popolatissime in questi giorni. Americani, inglesi, canadesi sono i più presenti, molti sono infatti i famigliari che vengono a rendere omaggio ai loro cari caduti in combattimento.

Ma non solo: belgi, olandesi, scandinavi, spagnoli, italiani e svizzeri sono sempre più interessati al turismo della memoria. Tanti gli amatori che hanno comprato una jeep o un camion d’epoca o semplicemente delle uniformi e raggiungono la Normandia per godersi la ricorrenza.

Una jeep d’epoca può costare dai 10 ai 30'000 e più franchi a seconda delle condizioni. Per gli stranieri che abbiamo incontrato, un viaggio in Normandia prevede anche la spedizione del mezzo d’epoca via nave, il che lo rende un hobby decisamente di lusso.

Per la regione questo tipo di turismo è una manna: il 50% dei 7 milioni di visitatori che arriva nella regione viene infatti per visitare i monumenti legati allo sbarco e i siti religiosi.

Una tendenza in aumento negli ultimi 20 anni e che si è accentuata dopo il 70º anniversario dello sbarco e che tenderà probabilmente ad accentuarsi.

L'approfondimento sullo sbarco in Normandia realizzato in occasione del 70esimo anniversario del lancio dell'operazione Overlord con il ricordo delle gesta dell'eroe poschiavino Arturo Fanconi che vi partecipò come volontario al seguito dell'esercito americano