Mark Carney, un novizio della politica, è diventato ufficialmente il 24° primo ministro del Canada venerdì, dopo il decennio di Justin Trudeau, in un Paese in fermento per le minacce del potente vicino americano.
L’investitura del nuovo premier e del suo governo ha avuto luogo alle 11 (le 16 ora svizzera) a Ottawa. Carney ha prestato giuramento davanti al governatore generale, il rappresentante di re Carlo III, il capo di Stato del Paese del Commonwealth.
Il 59enne ex banchiere centrale, con il suo profilo atipico, è stato eletto domenica scorsa con larghissimo margine leader del Partito liberale e nuovo premier. Nel mezzo del caos politico e delle pressioni da Trump, Justin Trudeau aveva annunciato le sue dimissioni all’inizio di gennaio.
La transizione tra i due avviene in un momento in cui il paese di 41 milioni di abitanti sta vivendo una crisi senza precedenti nella sua storia: Donald Trump ha lanciato una guerra commerciale con il suo vicino, a colpi di dazi, e ripete continuamente che vuole che il Canada diventi il “51° Stato americano”.
Appena eletto leader del partito, Mark Carney si è scagliato contro il presidente americano, affermando in un discorso che il suo Paese “vincerà” e “non farà mai parte degli Stati Uniti in alcun modo”. “Non fate errori, americani. Nel commercio come nell’hockey, il Canada vincerà”, ha inoltre affermato, in riferimento alla rivalità sportiva tra i due Paesi, recentemente sfruttata da Donald Trump.
L’arrivo di un nuovo leader crea “una nuova dinamica”, ha dichiarato con soddisfazione Mélanie Joly, ministro degli Affari Esteri, venerdì da Charlevoix, in Quebec, dove si stanno riunendo i ministri degli Esteri del G7. “Nei prossimi giorni lavoreremo per garantire che Donald Trump e Mark Carney siano in grado di parlarsi”, ha aggiunto la Joly.

Canada: Mark Carney è il nuovo premier
Telegiornale 10.03.2025, 12:30