Mondo

Il G7 inizia con un pensiero all'atomica

I Paesi più industrializzati riuniti a Hiroshima - Atteso anche Zelensky, mentre la Cina crea un summit con cinque Stati ex sovietici - Concordate nuove sanzioni contro la Russia

  • 19 maggio 2023, 11:24
  • 24 giugno 2023, 07:50
I leader del G7 hanno omaggiato le vittime della prima bomba atomica a Hiroshima

I leader del G7 hanno omaggiato le vittime della prima bomba atomica a Hiroshima

  • Keystone
Di: ATS/EnCa 

I leader del G7 si sono riuniti a Hiroshima venerdì mattina per commemorare l'orrore della distruzione atomica della città giapponese nel 1945, ma non ci si aspetta che la visita porti ad alcun progresso significativo sul disarmo nucleare. I capi di Stato e di Governo delle sette maggiori democrazie industrializzate, tra cui diverse potenze nucleari, sono stati accolti uno per uno al Parco della Pace di Hiroshima dal Primo Ministro giapponese Fumio Kishida.

Kishida, le cui radici politiche e familiari sono a Hiroshima, fu presente alla storica visita del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel 2016, primo presidente USA a recarsi nella città colpita dall’atomica, in qualità di ministro degli Esteri del Giappone. Egli spera di vedere approvato il suo "Piano d'azione di Hiroshima", presentato nel 2022, che prevede un nuovo impegno a non usare armi nucleari, trasparenza sulle scorte e ulteriori riduzioni degli arsenali.

I leader del G7, tra cui il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente francese Emmanuel Macron, venerdì hanno deposto corone di fiori al cenotafio che ricorda le circa 140’000 persone uccise dalla bomba atomica statunitense il 6 agosto 1945 e hanno visitato il Peace Memorial Museum, che testimonia l'orrore del bombardamento atomico.

Il momento di commemorazione rimarrà comunque simbolico, poiché Stati Uniti, Regno Unito e Francia possiedono migliaia di testate nucleari e altri membri del G7, tra cui il Giappone, sono coperti dall'"ombrello nucleare" statunitense. Le speranze di progresso sul disarmo sono ulteriormente smorzate dal contesto di tensioni crescenti con altre potenze nucleari come Russia, Corea del Nord e Cina.

Nuove sanzioni contro la Russia, nel mirino i diamanti

I leader riuniti in Giappone hanno già concordato anche nuove nuove sanzioni per "fiaccare la macchina da guerra della Russia". Lo si legge in una dichiarazione dei 'Sette'.

Al fine di ridurre le entrate della Russia, è finito nel mirino l'export di diamanti: a tale scopo, "continueremo a lavorare a stretto contatto per limitare il commercio e l'uso di diamanti estratti, lavorati o prodotti in Russia, impegnandoci con partner chiave al fine di garantire l'efficacia dell'attuazione di misure restrittive coordinate, anche attraverso tecnologie di tracciamento".

00:50

Il G7 conferma il sostegno all'Ucraina

Telegiornale 13.05.2023, 12:30

Anche Zelensky si recherà in Giappone

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky dovrebbe partecipare al vertice del G7 a Hiroshima, in Giappone, dove i leader hanno già annunciato nuove sanzioni per frenare la "macchina da guerra" russa. Il viaggio nella città giapponese, simbolo mondiale della pace, del capo di Stato diventato signore della guerra quindici mesi fa è stato confermato all'AFP da una fonte vicina al dossier di Hiroshima, che non ha specificato quando arriverà.

01:55

Zelensky andrà al G7

Telegiornale 19.05.2023, 12:30

"La presenza del nostro presidente in persona è assolutamente essenziale per difendere i nostri interessi", ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov. In Giappone il capo di Stato di Kiev potrà ribadire la sua richiesta di jet da combattimento per contrastare meglio le truppe russe, mentre i Paesi europei iniziano a parlare della possibile consegna di F-16 di fabbricazione americana.

Va detto che Zelensky, prima di raggiungere il Giappone per prendere parte al G7 che si tiene a Hiroshima, si è recato in Arabia Saudita dove, dopo incontri bilaterali, parteciperà al vertice della Lega Araba. In seguito il presidente dell'Ucraina volerà con un aereo militare statunitense (o, stando ad altre fonti, con un velivolo messo a disposizione dalla Francia) verso Hiroshima.

Inedito summit tra Cina e repubbliche ex sovietiche

Il leader cinese Xi Xinping ha invitato venerdì il suo Paese e l'Asia centrale a "sfruttare appieno" le opportunità di cooperazione in materia di commercio, economia e capacità industriale. La Cina stima che il suo commercio con Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan abbia raggiunto i 70 miliardi di dollari (64 miliardi di euro) lo scorso anno e che sia aumentato del 22% su base annua nel primo trimestre del 2023.

02:14

RG 12.30 del 19.05.2023 - Vertice cinese, la corrispondenza di Lorenzo Lamperti

RSI Info 19.05.2023, 12:54

  • keystone

Rivolgendosi ai capi di Stato delle cinque ex repubbliche sovietiche in occasione di un vertice senza precedenti, Xi li ha esortati a "sfruttare appieno le opportunità di cooperazione tradizionale nell'economia, nel commercio, nella capacità industriale, nell'energia e nei trasporti", secondo un estratto del discorso fornito dalla New China News Agency.

Ha inoltre sottolineato la necessità di sviluppare "nuovi motori di crescita (...) come la finanza, l'agricoltura, la riduzione della povertà, la riduzione delle emissioni di carbonio, la salute e l'innovazione digitale". Si tratta del primo "vertice Cina-Asia centrale" da quando il gigante asiatico ha stabilito relazioni diplomatiche con queste repubbliche nel 1992, dopo la caduta dell'URSS.

Premier russo a Pechino la prossima settimana

La prossima settimana intanto il primo ministro russo Mikhail Mishustin visiterà la Cina il 23 e 24 maggio. "Su invito del premier Li Qiang (...) il primo ministro della Federazione Russa Mishustin si recherà in visita ufficiale in Cina dal 23 al 24 maggio", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin. Mishustin si recherà anche a Shanghai dove parteciperà a un forum economico sino-russo.

Questa settimana la Cina ha inviato un suo emissario in Europa, volendo definire una "soluzione politica della crisi ucraina". Dopo l'Ucraina, martedì e mercoledì, Li Hui è giunto in Polonia venerdì. Dopodiché è previsto che si rechi a visitare Francia, Germania e Russia nei prossimi giorni.

02:18

La missione delll'inviato cinese in Ucraina

Telegiornale 16.05.2023, 20:00

Ti potrebbe interessare