Si è concluso nel pomeriggio di sabato con il rientro a Roma il viaggio in Egitto di Papa Francesco. Il Pontefice ha celebrato nel pomeriggio messa tra i copti all'interno dello stadio dell’Aeronautica egiziana alla periferia del Cairo, davanti a decine di migliaia di persone, degno corollario di un pellegrinaggio contraddistinto dall’abbraccio, ieri, venerdì, al Grande Imam di Al-Azhar, insieme al quale ha voluto riaffermare l’impegno di ogni religione per la pace.
Jorge Bergoglio durante la funzione religiosa ha ricordato ai fedeli presenti che “per Dio è meglio non credere che essere un falso credente, un ipocrita!” Il Papa, senza troppi giri di parole, ha rimarcato come “l'unico estremismo ammesso per i credenti sia quello della carità”, spiegando che “non serve riempire i luoghi di culto se i nostri cuori sono svuotati del timore di Dio e della sua presenza, come pure non ha senso curare l'apparenza poiché Dio guarda l'anima e il cuore e detesta l'ipocrisia”, ha detto Francesco prima di incontrare il clero e recarsi all’aeroporto.
ATS/Reuters/EnCa
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