Il capo del sedicente Stato Islamico, Abu Bakr al Baghdadi, non sarebbe più in Iraq. Viene dato in fuga in Siria, dopo aver tagliato i contatti con i "comandanti inesperti" che sono ancora a Mosul. La conferma è arrivata dal generale dei servizi di sicurezza iracheni Abdolkarim Khalaf, riportato dall'agenzia iraniana Fars. Secondo quanto riferito, si sarebbe diretto verso i confini siriani "con alcuni alti comandanti dell'IS.
Le voci di un passaggio del confine tra i due Paesi da parte del 45enne si inseguono da giorni, dopo che a dicembre veniva dato per morto in un attacco della coalizione a guida statunitense. A inizio febbraio la stessa fonte aveva dato per certo l’arrivo del califfo nella città siriana di Merkadeh, a sud della provincia di Hasaka, per partecipare a un incontro "molto importante" dei leader del gruppo terroristico. In precedenza si era parlato di suoi movimenti verso Raqqa.
Diem/ANSA