Michelle Obama ha rivelato, in un’intervista concessa all’emittente televisiva ABC, d’aver avuto un aborto spontaneo 20 anni fa e d’aver quindi fatto ricorso alla fecondazione in vitro per avere le due figlie, Malia e Sasha, nate rispettivamente nel 1998 e nel 2001.
La moglie dell’ex presidente degli Stati Uniti ha ammesso d’essersi sentita sola e persa dopo l’interruzione della gravidanza, perché non sapeva quanto fosse comune quella che in termini medici viene definita una complicanza.
ANSA/dg