Vladimir Putin ha annunciato mercoledì che la Russia non accetterà più dollari ed euro per il pagamento delle forniture di gas ai “Paesi ostili”, dando una settimana alle autorità per elaborare un nuovo sistema in rubli. Il presidente ha spiegato che la decisione è stata presa in risposta al congelamento dei beni russi nei Paesi occidentali.
Putin ha lasciato intendere che la decisione potrebbe interessare anche altre esportazioni russe. “Consegnare beni a UE e Stati Uniti e ricevere euro o dollari non ha più senso per noi” ha affermato il presidente.
Immediata la reazione delle autorità ucraine, che hanno denunciato una guerra economica di Mosca per rafforzare il rublo. La valuta russa ha subito una forte svalutazione dopo l’inizio della guerra in Ucraina e ha acquistato valore subito dopo l’annuncio di Putin.
Gas, l'UE cerca nuovi fornitori
Telegiornale 11.03.2022, 21:00