Il presidente Joe Biden sta valutando di scongelare un miliardo di dollari di fondi iraniani da mettere sul tavolo della trattativa con Teheran sul nucleare. Lo riporta la CNN citando fonti dell'amministrazione statunitense. Le risorse potrebbero essere utilizzate per aiuti umanitari. Alla vigilia della ripresa dei colloqui di Vienna, al dipartimento di Stato di Washington si dicono fiduciosi che un'intesa per salvare l'accordo sul nucleare iraniano sia possibile prima delle elezioni nella repubblica islamica in programma a giugno.
I fondi a Teheran non sarebbero versati in contanti dagli USA, ma distribuiti attraverso il canale dello Swiss Humanitarian Trade Arrangement, elaborato dalla Svizzera in stretta collaborazione con i servizi competenti negli Stati Uniti e in Iran, proprio per permettere l'invio di aiuti umanitari come cibo e medicine senza violare le sanzioni. Il piano però incontrerebbe l'opposizione dei falchi nel Congresso americano.
Intanto sul tavolo della trattativa che riprenderà venerdì ci sarebbe anche la possibile liberazione di alcuni cittadini americani detenuti in Iran. Ai negoziati partecipano anche gli altri paesi firmatari dell'accordo del 2015: Regno Unito, Francia, Germania, Russia, Cina ed Unione Europea.
ATS/ANSA/Swing