L'esercito iracheno ha lanciato, giovedì mattina, un’offensiva contro gli ultimi territori in Iraq ancora sotto il controllo dello Stato islamico (IS). Le zone prese di mira dai regolari di Baghdad si trovano a pochi chilometri dalle frontiere ovest con la Siria e rappresentano l'ultimo bastione della presenza dell'IS nel paese.
Stando a fonti di stampa locali, l’attacco è stato lanciato su tre direttrici che portano alle città di Al-Qaim e Rawa nella valle del fiume Eufrate e viene sostenuto dalla coalizione internazionale a guida statunitense e dalle popolazioni sunnite locali.
Il sedicente Califfato si era impossessato delle regioni di frontiera tra Iraq e Siria nel 2014. Dallo scorso mese di luglio, la presenza dei miliziani IS è stata costantemente ridotta in tutto l'Iraq dalle offensive dell’esercito di Baghdad, culminata con la riconquista, qualche tempo fa, della città di Mosul, dopo aspri combattimenti durati circa 9 mesi.
ATS/AFP/Swing