Irma miete le prime vittime

L'uragano Irma ha causato finora almeno sei morti e due feriti gravi sulle isole di Saint Martin e di Saint Barthélemy . Lo ha annunciato nella tarda sera di mercoledì il prefetto della Guadalupa, Eric Maire. L'alto funzionario ha specificato che "il bilancio non è definitivo e, purtroppo, si rischia di fare altre scoperte". In giornata, il presidente francese Emmanuel Macron, dopo aver partecipato alla cellula di crisi al ministero dell'Interno, aveva anticipato che il bilancio sarebbe stato "crudele", aggiungendo che i "danni materiali sono considerevoli”.

Anche la ministra dei territori d’Oltremare Annick Girardin ha precisato che "la situazione è tale da potersi aggravare rapidamente". La ministra si è poi recata in aeroporto per raggiungere le aree colpite dal disastro. Una persona è morto anche sull'isola di Barbuda, "totalmente devastata" dalle intemperie.

In merito alla situazione provocata da Irma, Météo France ha rimarcato che anche dopo il passaggio dell’uragano, tutta l’area sarà interessata da violenti temporali e forti raffiche di vento. Le prime folate che hanno investito i Caraibi soffiavano a 300 km/orari, sollevando onde fino a 10-12 metri. E’ la prima volta che l’area delle Antille è confrontata con un uragano così potente e distruttivo, ha concluso l’agenzia meteorologica.

ATS/AFP/Reuters/EnCa/aost

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