Israele, la Francia si mobilita

Gli scontri tra Israele e Hamas sono continuati nella notte su mercoledì. L'aviazione israeliana ha continuato a colpire la zona palestinese di Gaza, secondo un corrispondente AFP. L'esercito con la Stella di Davide afferma di aver preso di mira i sotterranei che chiama "la metro", tunnel interrati che secondo Israele permettono al movimento islamista Hamas di spostare le sue munizioni, così come i suoi comandanti e le truppe.

Nel frattempo, la Francia ha presentato all'ONU una risoluzione per fermare i combattimenti tra Israele e Hamas in collaborazione con l'Egitto e la Giordania. I tre Governi concordano in particolare sulla necessità di porre fine al lancio di razzi e cessare il fuoco, per dare avvio a un'azione umanitaria a sostegno della popolazione di Gaza.

La proposta dell'Eliseo giunge al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dove da otto giorni gli Stati Uniti bloccano l'accordo per una dichiarazione congiunta sul conflitto in Medioriente. La Cina ha già reagito annunciando di appoggiare pienamente gli sforzi di Parigi per porre fine alla crisi. In una riunione a porte chiuse, "abbiamo sentito la proposta fatta dal nostro collega francese al consiglio e, la Cina, sostiene tutti gli sforzi per facilitare la fine della crisi e il ritorno alla pace in Medio Oriente", ha detto l'ambasciatore cinese all'ONU Zhang Jun.

Oltre alla crisi di sicurezza, c'è il rischio di una crisi umanitaria, con 72'000 palestinesi sfollati e 2'500 persone che hanno perso la casa nei bombardamenti, secondo l'ONU. Il valico di Kerem Shalom verso la Striscia di Gaza è stato chiuso da Israele martedì dopo i bombardamenti palestinesi, respingendo i camion di aiuti internazionali carichi di cibo, medicine e carburante.

ATS/ANSA/AFP/Swing

19.05.2021: Israele, situazione tesa