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Italia, ipotesi di riapertura all'UE

Il Governo discute di riaprire le frontiere il 3 giugno - Il deputato Massimo Ungaro: "Sì agli arrivi senza quarantena"

  • 15 maggio 2020, 23:06
  • 22 novembre, 19:21
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A Rispoli è già estate

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Di: eb/Diem 

L'Italia potrebbe riaprire le frontiere ai cittadini dell'UE a partire dal 3 giugno, senza obbligo di quarantena. La notizia, riportata da alcuni media italiani, è stata confermata su Twitter dal deputato Massimo Ungaro (Italia Viva), che scrive: "È ufficiale: dal 3 giugno l'Italia riapre le frontiere, sì agli arrivi dalla UE senza quarantena". Il parlamentare aggiunge che i cittadini italiani residenti all'estero potranno "visitare le proprie famiglie e fare le vacanze in Italia".

La decisione, di cui al momento si sa poco, sarebbe contenuta nel decreto che dovrebbe essere varato a breve dal Governo italiano. Non è chiaro se la riapertura comprenda solo l'UE o tutta l'area Schengen, e quindi anche la Svizzera, come sostengono alcuni media italiani che hanno anticipato il contenuto della proposta volta a permettere i ricongiungimenti e a favorire il turismo.

00:55

Frontiere un po' meno ermetiche

InfoNotte 22.55 del 15.05.20 16.05.2020, 01:27

La riunione odierna del Consiglio dei ministri prevedeva la discussione di altre misure urgenti per fronteggiare l’emergenza, ma è stata sospesa senza risoluzioni.

Se Roma dovesse decidere di fare il passo bisognerà vedere se gli altri paesi permetteranno ai loro residenti di andare in Italia, dove la situazione sul fronte della pandemia resta molto delicata (solo nella giornata di venerdì ci sono stati altri 789 contagi e 242 decessi). Due giorni fa la consigliera federale Karin Keller-Sutter non aveva dato un orizzonte temporale per la riapertura dei confini con l'Italia.

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