Quindici anni fa, il 29 agosto del 2005, l'uragano Katrina si abbatté sulla Louisiana provocando morte e distruzione. L'imponente fenomeno meteorologico, poi classificato come uno dei cinque più gravi della storia degli Stati Uniti, ebbe origine alcuni giorni prima, il 23 agosto, sopra le isole Bahamas, per poi attraversare il sud della Florida, dove provocò le prime vittime e i primi allagamenti.
Quindi iniziò a rafforzarsi, raggiungendo il massimo dell’intensità il 29 agosto 2005, per poi pian piano indebolirsi. L’aumento del livello delle acque portò alla devastazione di molte città del Mississippi. A New Orleans, nella Lousiana, il sistema di prevenzione delle inondazioni non funzionò e l'80% dell'area metropolitana rimase allagato per settimane.
Almeno 1'836 persone persero la vita. Inoltre, si stima che la tempesta abbia causato danni per 81,2 miliardi di dollari, diventando il più grave disastro naturale della storia degli USA in termini economici. Oggi, a New Orleans, un imponente memoriale ricorda il dolore della popolazione e le vittime.