Sadiq Khan, sindaco di Londra del Partito Laburista, ha trionfato sabato, assicurandosi un terzo mandato di fila al municipio, in un’altra giornata estremamente deludente per i conservatori al governo del Regno Unito (mentre in vista ci sono le imminenti elezioni generali).
Lo anticipa la BBC, accreditando a Khan il 43% dei voti, contro il 33% della rivale Susan Hall, candidata dal Partito Conservatore di Rishi Sunak. Khan ha ottenuto poco più di un milione di voti, con oltre 11 punti percentuali di vantaggio sulla sua principale sfidante, Susan Hall.
Il vantaggio di Khan ha mostrato uno spostamento dai conservatori ai laburisti rispetto alla precedente elezione del sindaco nel 2021.
Khan, che ha sostituito Boris Johnson come sindaco di Londra nel 2016. I suoi sostenitori affermano che ha ottenuto numerosi risultati, come l’espansione della costruzione di case, i pasti scolastici gratuiti per i bambini piccoli, il mantenimento dei costi di trasporto e il sostegno generale alle minoranze londinesi, i suoi critici sostengono che sia in atto un’impennata della criminalità e accusano il sindaco di essere contrario alle auto e di aver permesso che le marce pro-palestinesi diventassero una caratteristica regolare nei fine settimana.
Anche i sindaci laburisti in carica di Liverpool, Greater Manchester e West Yorkshire sono stati rieletti sabato, mentre il partito sembra aver estromesso anche il sindaco conservatore delle West Midlands. È in corso un riconteggio dei voti.
Gli ultimi successi delle amministartive in Inghilterra e Galles, arrivano un giorno dopo che il Labour ha preso il controllo di consigli comunali in tutta l’Inghilterra (impresa in cui non riusciva da decenni). Il partito ha anche ottenuto un successo in un’elezione speciale per un seggio in Parlamento; se i risultati si traducesse anche nelle prossime elezione generali, porterebbero a una delle più grandi sconfitte di sempre per i conservatori.
Sunak ha il potere di decidere la data delle prossime elezioni e ha indicato che saranno nella seconda metà del 2024. Il leader laburista Keir Starmer lo ha esortato a non aspettare: “Siamo stufi della sua divisione, del suo caos, del suo fallimento”, ha detto sabato. “Se lasciate il vostro Paese in uno stato peggiore di quello in cui l’avete trovato, 14 anni dopo, non meritate di essere al governo un momento di più”.
Le elezioni di giovedì in gran parte dell’Inghilterra sono state importanti di per sé, con gli elettori che hanno deciso a chi affidare molti aspetti della loro vita quotidiana, come la raccolta dei rifiuti, la manutenzione delle strade e la prevenzione della criminalità locale. Ma con l’incombere di un’elezione nazionale, queste scelte vengono viste come un’intenzione di voto futura.
John Curtice, professore di politica all’Università di Strathclyde, ha detto che i risultati dimostrano che Sunak non ha aiutato il partito conservatore dopo i danni accumulati dalle azioni dei suoi predecessori, Boris Johnson e poi Liz Truss.
Sunak è diventato primo ministro nell’ottobre 2022, dopo il breve mandato di Truss. Quest’ultima ha lasciato l’incarico dopo 49 giorni, in seguito a un bilancio di tagli fiscali non finanziati che ha messo in agitazione i mercati finanziari e ha fatto impennare i costi dei prestiti per i proprietari di case. La sua leadership caotica e traumatica ha aggravato le difficoltà dei conservatori dopo il circo che ha coinvolto il suo predecessore Johnson, costretto a lasciare l’incarico dopo essere stato giudicato colpevole di aver mentito al Parlamento in merito a violazioni delle misure anti-coronavirus nei suoi uffici di Downing Street.
Pesante sconfitta per Sunak alle amministrative
Telegiornale 04.05.2024, 12:30