La Malesia non restituirà alla Corea del Nord il corpo del fratellastro assassinato del leader Kim Jong-un, avvelenato negli scorsi giorni mentre stava per imbarcarsi all'aeroporto di Kuala Lumpur su un volo diretto a Macao. La polizia, che esige il riconoscimento ufficiale della salma da parte dei famigliari, precisa che finora nessuno ha richiesto la restituzione delle spoglie.
Chi era Kim Jong-nam - di Camilla Luzzani e Jari Pedrazzetti
RSI Info 17.02.2017, 15:22
Le indagini per ricostruire le modalità con cui è stato assassinato Kim Jong-nam e soprattutto per risalire ai mandanti proseguono. La sua identità è stata finora appurata solo formalmente dalle autorità del Governo locale che l'hanno riconosciuto sulla base dei documenti di cui era in possesso.
Ora viene richiesto alla famiglia di fornire campioni di DNA per stabilire con certezza la parentela con il leader di Pyongyang.
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