Il giudice federale argentino Claudio Bonadio ha incriminato giovedì l'ex presidente e ora senatrice Cristina Fernandez de Kirchner nell'ambito dell'inchiesta su un memorandum d'intesa firmato fra il suo Governo e l'Iran. Il magistrato ha chiesto alla Camera alta di autorizzare il suo arresto preventivo. Lo ha reso noto il sito news Infobae.
L'inchiesta condotta da Bonadio si riferisce all'accordo firmato fra Iran e Argentina nel 2013 riguardo alle indagini di Buenos Aires sull'attentato del 1994 contro l'associazione ebraica Amia (85 morti), in base alle quali erano stati incriminati 7 dirigenti di Teheran, accusati di aver organizzato l'attacco, poi messo a segno da Hezbollah.
Nel gennaio 2015, il procuratore incaricato dell'inchiesta, Alberto Nisman, denunciò Kirchner e i suoi collaboratori, accusandoli di aver "deciso, negoziato ed organizzato l'impunità dei ricercati iraniani, con l'intenzione di fabbricare l'innocenza dell'Iran".
Quattro giorni dopo, Nisman fu trovato morto nel suo appartamento di Buenos Aires, ucciso da uno sparo alla testa, in circostanze non chiarite dalla giustizia argentina.
RG delle 18.30 del 07.12.17; il servizio di Emiliano Guanella
RSI Info 07.12.2017, 19:11
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ATS/M. Ang.