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L'Italia nella morsa del maltempo

Dall'Alto Adige alle isole della Campania piogge, trombe d'aria, frane e allagamenti stanno flagellando il territorio. Allerta in 11 regioni

  • 17 novembre 2019, 12:17
  • 22 novembre, 20:40
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Notiziario 11.00 del 17-11-2019

RSI Info 17.11.2019, 12:05

  • ANSA foto
Di: ANSA/EnCa 

Una perturbazione atlantica sta flagellando parte del territorio italiano, tanto da aver indotto le autorità a dichiarare l’allerta per rischio idrogeologico in 11 regioni. I problemi hanno investito la vicina Penisola da nord a sud, a iniziare dall’Alto Adige dove oltre 11'000 famiglie sono rimaste senza corrente, ci sono una quarantina di strade chiuse e ha subito danni anche la linea ferroviaria del Brennero, bloccata come l'autostrada A22 per un albero che, cadendo, ha fatto precipitare un cavo dell'alta tensione su binari e asfalto.

Il Veneto non ha solo Venezia che soffre, tanto che anche le campagne del Polesine e le località del litorale veneziano (Chioggia, Caorle, Jesolo) sono in ginocchio, mentre in Friuli un nuovo picco di marea ha creato grossi guai a Trieste e Grado. Più a ovest, in Liguria, le intense precipitazioni hanno causato la chiusura di una strada di Ventimiglia, isolando così 150 famiglie, mentre in Piemonte, nel Cuneese, sono ancora migliaia le utenze rimaste senza energia elettrica, dopo che sabato era saltata la luce a quasi 28'000 abitazioni.

Venezia "salvata" dai temporali ma un altro picco elevato c'è

Intanto nella laguna veneziana la marea cresce meno del previsto anche "grazie" a un temporale che al largo della costa veneta sta proteggendo la città dalla crescita dei flutti. Piazza San Marco è intanto già allagata, ma il flusso cresce meno rapidamente proprio a seguito del sistema di temporali che sbarra la strada al vento. Lo scirocco però è in agguato con raffiche a 70 km/h e l'acqua comunque crescerà nelle prossime ore. Intanto verso le 13.00 la marea era arrivata a 150 centimetri, mentre un picco di 155 centimetri è stato registrato all'altezza delle dighe, esterne alla città.

In Emilia-Romagna la pioggia che sta cadendo intensa ha ingrossato svariati fiumi, mentre in provincia di Bologna i vigili del fuoco hanno fatto oltre trenta interventi dalla tarda serata di sabato per allagamenti di sottopassi e scantinati, alberi pericolanti e caduta rami su case o strade.

La Toscana vede Firenze soffrire, considerato che l’Arno ha già superato il primo livello di guardia e si avvicina al secondo livello di criticità (5,5 metri) ben al di sopra dei massimi registrati negli ultimi anni. A Firenze nelle ultime 24 ore sono caduti oltre 62,6 mm di pioggia e le raffiche di vento hanno toccato stanotte i 76 km/h.

È stato colpito duramente pure il Grossetano, a sud del capoluogo maremmano, tra Orbetello, Manciano e Magliano e una tromba d’aria ha investito una zona di Orbetello. In totale a Manciano sono stati registrati dalle 14.00 di sabato 15,3 cm di pioggia, di cui 12 dalle 20.00 di sabato. Inoltre, già venerdì erano caduti 10 cm di pioggia in sei ore. E sul litorale tirrenico 500 persone sono state sgomberate domenica mattina a Cecina (Livorno).

Roma in emergenza e i collegamenti quasi azzerati con le isole in Campania

Più a sud sono stati duecento gli interventi dei vigili del fuoco nella notte nella sola Roma per allagamenti e alberi caduti a causa del temporale e del forte vento che hanno investito la capitale italiana. Ad Albano Laziale un albero è caduto ferendo gravemente un automobilista che stava passando in quel momento.

Il maltempo di queste ore in Campania ha provocato il blocco totale dei collegamenti marittimi per l'isola di Procida mentre Ischia viene attualmente collegata da un'unica nave da e per Pozzuoli (Napoli). Da domenica mattina dalla più piccola delle isole del Golfo è impossibile partire o arrivare per gli effetti del fortissimo vento di scirocco che ha soffiato da sabato sera bloccando agli ormeggi navi e aliscafi.

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Maltempo in Italia

Telegiornale 17.11.2019, 21:00

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